Uno degli inconvenienti di avere un cucciolo in casa sono proprio i “bisogni inappropriati” … e praticamente tutti i proprietari nei primi mesi di vita con il cucciolo hanno avuto questo problema e si sono chiesti come fare a risolverlo, magari andando a spulciare sul web o chiedendo consiglio ad amici e parenti.
C’è chi consiglia il rotolo di giornale per punire il cucciolo che sporca in casa e chi dice di pucciargli il muso nella pipì …. Ovviamente questi sono i consigli che NON vanno ascoltati!!! Se messi in atto, oltre a non portare alcun miglioramento, sarebbero deleteri e il cucciolo potrebbe incominciare ad avere paura della pozza di pipì sul pavimento (perché non collegherebbe l’azione alla punizione) o addirittura di fare pipì in vostra presenza (anche fuori casa!).
Una delle prime cose di cui parlo nelle Puppy class che organizzo per cuccioli da 2 a 4 mesi è proprio questa. Dovete sapere che fino a circa 6 mesi il cucciolo è normale che faccia pipì frequentemente perché il suo corpo è nel picco di crescita e richiede tantissimi liquidi per far sì che tutto funzioni al meglio; inoltre il collegamento neurologico tra la vescica e cervello non è ancora totalmente “maturo” e quindi è normale che faccia fatica a trattenerla.
Molti proprietari poi notano che pur stando tanto tempo fuori casa il cucciolo non sporca, e una volta rientrati la fa subito sul pavimento … quasi fosse un dispetto!
È chiaro che i cani non hanno la concezione del dispetto, questo comportamento è dato dall’istinto di sopravvivenza del cucciolo! In natura se un cucciolo sporcasse fuori dalla tana comunicherebbe al mondo di esistere e quindi molti predatori si metterebbero sulle sue tracce; il cucciolo quindi nel primo periodo in cui viene adottato ha come unica sicurezza la casa come se fosse la tana ed è quindi per questo che quando è in giro non la farà, almeno finché non si sentirà sicuro del posto in cui vive.
Un altro importante punto da prendere in considerazione è che non avendo ancora sviluppato un buon controllo della vescica ad ogni emozione forte probabilmente seguirà una pipì, e i cuccioli si emozionano per niente!!!
Quindi: ogni volta che torniamo a casa, quando si stressa perché rimane da solo per un po’, appena finito di giocare e addirittura appena finito di mangiare sarà molto probabile che il bisogno di fare la pipì si faccia sentire!
E per la cacca? In realtà è un po’ più semplice da insegnare al cucciolo e questo perché il numero delle volte è direttamente collegato alla qualità del cibo e anche al moto. Inoltre è molto più facile distinguere per noi i segnali che precedono lo stimolo della cacca, perché il più delle volte il cucciolo si gira su se stesso, cerca un posto per farla e annusa per terra.
Ecco quindi alcuni consigli per risolvere il più velocemente possibile questo piccolo inconveniente:
1. Non sgridarlo
Se trovi sporco per terra, portalo in un’altra stanza e pulisci con prodotti come l’Amuchina (NON a base di ammoniaca!). Non dare importanza alla cosa.
2. Se lo becchi
Cerca di interromperlo facendo un rumore forte (come un libro che sbatte per terra o un suono forte e breve come “Ah Ah”), prendilo in braccio e portalo subito fuori.
3. Lodalo
Fagli i complimenti ogni volta che la fa fuori soprattutto sul prato o terra battuta, questo lo aiuterà a scegliere il sub-strato preferito dove sporcare.
4. Evita le traversine
Il cane non le distingue dai tappeti o moquette (se per caso le stai già usando, sfruttale, avvicinale man mano alla porta d’ingresso fino a metterle fuori di casa). Ricordati che in questo momento sta scegliendo il substrato di preferenza per sporcare e se lascerai per troppo tempo la traversina capirà che si può sporcare in casa e su un pezzo di “stoffa” trovato sul pavimento.
5. Se abiti in appartamento
Quando vedi che la sta per fare prendilo in braccio così lui si bloccherà e ti darà il tempo di uscire dal palazzo. Fai più uscite durante il giorno.
6. Tienilo sempre d’occhio
Chiudi le stanze in cui non ci sei così avrai modo di notare più facilmente i segnali che precedono l’evento.
7. Portalo fuori molto spesso
Praticamente ogni volta che finisce di fare qualcosa; e tieni presente che ad ogni emozione lui non si riuscirà a trattenere.
8. Aiutalo ad associare il suo odore
Se riesci a portare fuori in giardino o appena sotto casa goccioline della sua pipì o un suo “ricordino”, ogni volta che passi di li con il cucciolo indicagli la zona e digli Bravo. Lo aiuterai ad associare il suo odore. Anche se non ha mai fatto li la pipì, trovando il quel punto il suo odore, aumentano le possibilità che decida di sporcare proprio li.
9. Cerca di capire quando durante la notte sporca
Alzati prima di quel momento in modo da riuscire a prevenire la pipì della notte; un piccolo sacrificio ma per poco tempo!
10. Se sporca fuori
Cerca di ritornare il più frequentemente possibile in quella zona, così avrai un punto anche all’esterno dove si sentirà più a suo agio e ci saranno più possibilità che senta il suo odore e che quindi consideri quella zona un punto wc!
Nei primi mesi di vita, l’obiettivo per insegnare al cucciolo a sporcare fuori, è quello di avere un numero maggiore di pipì e cacca all’esterno piuttosto che all’interno; così man mano che migliorerà il suo controllo fisiologico aumenterà la sua voglia di sporcare fuori ed imparerà ad avvisarti per tempo.
Ah un’altra cosa … con i cuccioli, esattamente come con i bambini, bisogna avere pazienza!