La cosa più facile da fare per il nostro cane è quella di comprargli qualcosa di carino, soprattutto per noi donne e soprattutto se abbiamo appena preso un cucciolo!!! Il portafoglio si apre magicamente per la gioia dei negozianti e spesso finiremo con il comprare cose che magari non si useranno mai!
Ecco quindi un articolo sulle cose veramente utili e valide per il nostro cane, quelle che proprio non devono mancare, certo alcune non danno molta soddisfazione ma in realtà sono quelle che servono di più!
- 2 ciotole in acciaio inox (per acqua e cibo), le più igieniche e le più resistenti
- 1 cuccia, il tipo e modello dipende dai gusti del vostro cane, un po’ come per noi quando dobbiamo scegliere un materasso, c’è a chi piace soffice e a chi piace più sodo.
- Guinzaglio e pettorina o collare (dopo ci torniamo)
- Sacchettini per raccogliere le feci, mi raccomando NON agganciateli al guinzaglio, lo so che è più comodo ma lo appesantiscono e il guinzaglio deve essere il più leggero possibile.
- 2 palline identiche da tennis
- 1 corda o salamotto o straccio per giocare al tira e molla
- Masticativi come nervo di bue, ossa sanificate di prosciutto etc…
- Kong
- Sacchettino porta premi o marsupio per l’addestramento
- Trasportino in plastica rigido per i viaggi in macchina in sicurezza. Il Kennel non è una prigione ma è l’unico modo per tenere al sicuro in macchina il vostro cane soprattutto in caso di incidente; tutti gli altri strumenti saranno anche carini ma non salveranno il vostro cane dall’impatto improvviso.
- Prodotti per la pulizia come spazzola adeguata al pelo del cane e salviettine
- Prodotti antiparassitari adeguati alla stagione
- Museruola (quella a gabbia, NON a fascia!!!!) la normativa parla chiaro, per tutti i cani, se li si porta in un mezzo pubblico o in un luogo chiuso dove ci sono molte persone, per la sicurezza di tutti in caso di “folla impaurita”, è necessario mettere la museruola. Ma quelle a fascia sono coercitive, mentre quelle a gabbia, le classiche anche se a noi non piacciono, sono le più facili da sopportare per il cane perché può aprire la bocca e termoregolarsi, soprattutto in estate!!!
Ogni cane poi avrà i suoi gusti e le sue preferenze in termine di giochi e masticativi e quindi potremo sbizzarrirci.
Per quanto riguarda gli strumenti per portarlo in passeggiata, si va inevitabilmente verso lo scontro tra le diverse tipologie di pensiero cinofilo, è per questo che meritano delle note a parte. C’è chi sostiene che la pettorina non vada assolutamente bene e chi dice il contrario, chi è per il collare a strozzo se il cane tira e chi per altri strumenti, come la pettorina Halti. A mio parere NON esiste nessuno strumento che impedisca da solo di non fare tirare il cane, ogni giorno qualche cinofilo nel mondo si scontra in battaglie ideologiche lunghe e che non portano da nessuna parte; il mio pensiero invece è che l’unica cosa che fa la differenza è la persona dall’altra parte del guinzaglio per quanto riguarda l’insegnare al cane a non tirare; poi una volta che il cane ha imparato posso portarlo anche con una cordicella improvvisata che non farà nessuna differenza!
Nel momento in cui però sto cercando di insegnare al cane ad andare al guinzaglio, sicuramente ci sono delle differenze da sottolineare.
Prima tra tutte è che non tutte le pettorine fanno bene al nostro cane; noi le scegliamo per l’estetica ma la forma della pettorina è importantissima perché alcune sono dannose e fastidiose per il cane.
L’unica pettorina che mi sento di consigliare è quella ad H (doppio aggancio) e questo perché le fettucce si posizionano seguendo l’anatomia del cane e non c’è una fettuccia orizzontale che tocca entrambe le scapole del treno anteriore, in questo caso pensate a come vi sentireste se camminaste con le braghe calate! In alcuni casi la pettorina può essere vissuta un po’ male dal cane se non la si sa mettere correttamente oppure potrebbe, una volta indossata, dare fastidio a cani non abituati, così per quei cani che odiano la vestizione si può optare inizialmente per le pettorine tipo Hurta più veloci da mettere.
La seconda nota importante sulla scelta tra collare e pettorina è che il collare ha molti aspetti negativi, primo fra tutti agisce su una parte molto delicata del cane e si vedono spessissimo cani che a furia di tirare si strozzano e vomitano. Inoltre non permette una comunicazione corretta nell’incontro con altri cani e non lascia annusare per terra comodamente. Ci sono cani che indossando il collare vanno in agitazione e tirano ancora di più.
Per quanto riguarda il guinzaglio, anche qui spesso ci lasciamo conquistare dall’estetica non pensando invece alle conseguenze che questo strumento può avere. La lunghezza è una cosa da non sottovalutare perché ci sono cani che tenuti troppo vicini non sono a loro agio e cani che se gli diamo tutta la lunghezza ci sradicano il braccio con un “tirone”. Solitamente consiglio sempre il guinzaglio regolabile a 3 lunghezze, con due anelli a cui si può agganciare il moschettone e questo perché ci dà modo di avere più scelte in base a dove siamo; se in città lo terrò più corto se in strade isolate lo terrò più lungo.
Ad ogni modo la scelta dello strumento con cui portare il cane non è affatto una cosa semplice e da sottovalutare e bisogna sempre tenere presente che non è lo strumento che fa la differenza ma è la persona che tiene in mano il guinzaglio. Inoltre la prima regola per non far tirare il proprio cane è quello di sfogarlo il più possibile … ma qui rischio di entrare in un capitolo lunghissimo che non è possibile trattare virtualmente. Se avete un cane che tira al guinzaglio la cosa migliore che possiate fare è contattare un professionista, le soluzioni fai da te non sono efficaci e rischiano di farvi prendere solo brutte delusioni.